La nostra storia ha avuto inizio nel lontano 2001. A quel tempo Armando Besomi, Presidente della Società di Protezione Animali di Bellinzona (SPAB), si era accorto che mancava personale specializzato in grado di curare ricci e che, difficilmente, si trovava un veterinario disposto ad occuparsene. Cercò dunque qualcuno che fosse disposto a mettersi a disposizione per salvare questi animali. Ma trattandosi d’animali selvatici non si poteva sperare di coprire tutti o parte dei costi.

Alex Andina e Elsa Hofmann-Perini di Maggia proposero la loro collaborazione e iniziarono ad informarsi e frequentare corsi presso la Pro Riccio per conoscere e imparare ad aiutare i ricci feriti, ammalati o in difficoltà; dando nascita il 20 novembre 2001 al Centro di Cura per Ricci a Maggia (CCRM).

Il budget iniziale previsto dal CCRM era di circa Fr. 5'000.- per anno, pensando di prestare soccorso ad una ventina di ricci l’anno al massimo; ben presto i gestori si accorsero che il numero preventivato sarebbe aumentato molto, quindi cercarono altre persone che potessero aiutare nella convalescenza dei ricci da loro curati. Ma mai e poi mai, allora, avrebbero pensato di raggiungere le cifre annuali attuali di ricci soccorsi.

Quello che doveva succedere è successo, come il figlio che cresce e diventa adulto e un bel giorno deve separarsi dai genitori. Così nel 2008 è stata fondata l’Associazione Amici del Riccio (AdR). Dell'Associazione facevano parte tutti gli “amici” che curavano e avevano in convalescenza il riccio, ivi incluso il CCRM. Continua però l’ottima collaborazione con la SPAB ed è giusto rammentare che il loro Presidente Armando Besomi è stato nominato, durante la nostra assemblea generale del 2009, nostro membro onorario per l’intuito avuto nel lanciare il Centro di Cura del Riccio. Durante la stessa assemblea è stata nominata membro onorario anche la Presidentessa della Pro Riccio signora Barbara Trentini, perché come associazione le riconosciamo di essere la nostra maestra nella cura del riccio. Poiché fu lei ad istruire e dare sostegno ai nostri gestori del CCRM agli inizi. Anche con la Pro Riccio intratteniamo degli ottimi rapporti di collaborazione e fungiamo da tramite per le loro campagne di sensibilizzazione sul riccio e il suo habitat e da canale di divulgazione, in italiano, per tutta la Svizzera italiana.

Certamente l’informazione periodica e costante tramite i media ha largamente contribuito alla diffusione della conoscenza dell’esistenza del Centro di Cura del Riccio di Maggia e dell’Associazione Amici del Riccio cosicché se da una parte il numero di ricci curati dall’Associazione è in aumento continuo dall’altra le entrate non hanno seguito la stessa evoluzione.

A partire dal 2003 abbiamo allargato il nostro campo d’azione curando anche in numero limitato i piccoli animali selvatici come scoiattoli, ghiri, faine, lepri, moscardini, volpi, martore e tassi.

Ricordiamo che dal 2001 alla fine del 2010 il CCRM e tutte le strutture Ricci in Difficoltà degli Amici del Riccio, hanno curato 2500 ricci. Con la forte crescita di animali da curare sono cresciute anche le necessità finanziarie e durante l’anno 2010 i costi imputabili alla cura degli animali sono stati di Fr. 33'133.-- e abbiamo curato 382 ricci quindi con un costo medio di cura per riccio di Fr. 87.--.

I presidenti dell’Associazione sono stati:
Marisa Paganetti, Tegna fino a fine 2008
Alex Andina, Maggia dal 2009

I membri onorari dell'associazione sono:
Barbara Trentini
Armando Besomi

Evoluzione dei ricci curati dal 2001 ad oggi:

Evoluzione dei piccoli animali curati dal 2003 ad oggi:

Evoluzione delle struttura Ricci in Difficoltà dal 2001 ad oggi:

Ultimo aggiornamento: 2018 - A.d.R. - CJC                                                                                          Copyright 2000- CSFA Design